Giornata studi sulla mostra evento della letteratura italiana tradotta all’estero
Giovedì 26 giugno, ore 19 – Palazzo d’Avalos, Vasto (Chieti)
Il Centro Europeo di Studi Rossettiani, in collaborazione con il Comune di Vasto e sotto il patrocinio dell’Università degli Studi “Gabriele D’Annunzio” di Chieti e Pescara, per il 26 giugno alle ore 19 ha organizzato una giornata studi dedicata a Written in Italy, la prima mostra della lingua italiana tradotta all’estero che dal 2008 a oggi ha percorso oltre 180mila km ed è stata allestita in 13 città del mondo (Foggia, Roma, Cordoba, Leuca, Skopje, Vilnius, Amsterdam, Seoul, Torino, Doha, Bologna, Montevideo e Sydney).
Una giornata studi in cui, oltre a un piccolo ma importante allestimento di una parte della mostra composta da 60 tra i titoli più importanti che fanno parte della biblioteca di Written in Italy, il curatore dell’iniziativa Davide Grittani illustrerà e dialogherà sulla passione che ha permesso l’organizzazione della mostra e sul cammino senza precedenti da parte di una biblioteca che contiene autentiche rarità: i libri che verranno esposti a Vasto, durante la conversazione col pubblico che terrà il giornalista Davide Grittani, sono stati perlopiù donati direttamente dagli autori o dai loro eredi, molti di essi hanno fatto parte delle librerie personali dei più grandi autori di metà o fine Novecento;
inoltre la piccola parte di mostra che verrà esposta – solo per la giornata del 26 giugno, nella Sala della Pinacoteca di Palazzo D’Avalos a Palazzo – contiene libri di metà e fine Ottocento che sono assolutamente introvabili poiché mai stati in commercio. Durante la giornata studi a Vasto interverranno: Davide Grittani, giornalista, ideatore e curatore di Written in Italy, Gianni Oliva, ordinario di letteratura italiana all’Università “G.D’Annunzio” – Chieti – Pescara.
«È un’occasione imperdibile – dichiara Gianni Oliva, direttore del Centro Studi e ordinario di Letteratura Italiana nell’Ateneo abruzzese – di avere ospite il curatore e ammirare alcuni capolavori della nostra letteratura contemporanea da Carlo Collodi a Gabriele D’Annunzio, da Emilio Salgari a Curzio Malaparte, fino a Umberto Eco, Dacia Maraini, Niccolò Ammaniti, in edizioni rare e fuori commericio, tradotti in lingue come giapponese, coreano, arabo, hindi, serbo, afrikaans e altre lingue».
Written in Italy, fa tappa ‘estiva’ a Vasto prima di ripartire verso il mondo, reduce dalla fortunatissima tappa di Sydney dove la mostra è stata esposta dall’1 al 5 maggio presso la State Library of New South Wales grazie all’organizzazione dell’Istituto Italiano di Cultura diretto da Donatella Cannova. Prossima mèta, in via di definizione, dovrebbe essere quella del prossimo ottobre presso l’Istituto Italiano di Cultura di Haifa (Israele).